ANSIA, PANICO E FOBIE

La Paura

è un’emozione primaria serve a segnalare un possibile pericolo, l'ANSIA è la risposta naturale dell'organismo di fronte al pericolo, il corpo si attiva per farvi fronte attraverso un meccanismo di attacco e fuga.

 

Ognuno di noi ha vissuto nella sua vita diverse situazione in cui ha provato paura ed ansia ed avrà percepito alcuni cambiamenti nel proprio corpo come l’aumento del battito cardiaco, della frequenza del ritmo respiratorio, un irrigidimento muscolare, …                                                                                                                        

 

Queste risposte fisiologiche hanno un significato ancestrale che prende origine nel passato dell’umanità, nello specifico hanno permesso ai nostri antenati di reagire in modo veloce ed imminente di fronte ai pericoli salvaguardando così la loro vita.

 

Oggi le situazioni di rischio per incolumità sono notevolmente diminuite, ciò che non è cambiato è l’attivazione fisiologica che si innesca di fronte a quello che noi riteniamo una potenziale minaccia. Le condizioni che ci preoccupano e spaventano possono essere la paura di un esame, il timore di parlare di fronte ad un grande pubblico, la preoccupazione per lo stato di salute, ...

 

Queste situazioni innescano veri e propri circoli viziosi tra stato emotivo ansioso, sintomi fisici ed interpretazioni catastrofiche dell’evento. Questo è ciò che chiamiamo CIRCOLO DELL’ANSIA: le persone ansiose spesso male interpretano normali reazioni fisiche del corpo, è come se avessero un sistema di allarme particolarmente sensibile che suona alla minima interferenza e che porta tutto l'organismo ad attivarsi. Essendo forte la percezione di pericolo, è più facile credere che ci sia davvero motivo di preoccupazione, tutto ciò spinge la persona ad una iper-vigilanza continua rispetto ai possibili indizi di minaccia. Ne conseguono pensieri distorti che ingigantiscono la minaccia mentre vengono trascurati tutti gli altri possibili elementi in grado di rassicurare.

 

Esempio: si può avere una normale accelerazione del battito cardiaco quando si deve affrontare un esame poiché l'adrenalina causa un aumento del ritmo e prepara il corpo ad agire in modo più efficace e veloce.  Se però questa accelerazione viene interpretata come segnale di una crisi ansiosa è probabile che la persona si preoccupi, si distragga e non riesca a sostenere adeguatamente l'esame.

 

I disturbi legati all’ansia possono essere di varia natura a seconda dell’intensità, della frequenza e dell’oggetto o della situazione a cui l’ansia è legata.

 

Elenco dei più frequenti disturbi d’ansia:

  • attacchi di panico, forti e frequenti sensazioni di malessere, terrore e smarrimento generate dall’interpretazione catastrofica ed erronea di alcuni sintomi fisici.
  • fobie e paure, terrore o disagio legato ad una certa situazione, oggetto (es: dall’aereo al parlare in pubblico, dalle cimici ai ragni).
  • fobia sociale, intensa paura di mostrarsi ansiosi in contesti sociali e di essere valutati e giudicati negativamente dagli altri apparendo come inadeguati e ridicoli.
  • ansia generalizzata e irrequietezza, quel senso diffuso di agitazione spesso confuso con carattere e modo di essere ma che alla lunga rovina rapporti e logora il proprio stile di vita.
  • ipocondria, timore di soffrire di una grave malattia, il pensiero genera paura che alimenta l'ansia e gli stessi sintomi fisici che vengono poi interpretati come conferma della malattia.

 

LA TUA ANSIA È ECCESSIVA SE…

  • La maggior parte dei tuoi pensieri sono preoccupazioni;
  • Pensi spesso alle peggiori conseguenze possibili;
  • Vuoi avere certezze assolute e tenere tutto sotto controllo;
  • Ricerchi la perfezione;
  • Temi di sbagliare e non essere all’altezza delle situazioni o delle altre persone;
  • Ti senti teso e sotto stress.

 

CON LA PSICOTERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE PUOI…

  • Comprendere l’ansia e riconoscere i pensieri irrazionali e catastrofici ad essa associati;
  • Affrontare in modo progressivo e graduale le situazioni temute ed evitate;
  • Vivere momenti di maggior relax e benessere nella giornata.

 

Se stai affrontando una situazione simile e/o vorresti iniziare un percorso di cambiamento e crescita personale

O SCRIVERMI

    “La nostra ansia non viene dal pensare al futuro, ma dal volerlo controllare”

    Khalil Gibran

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    Psicologa Formigine Psicoterapeuta, Dott.ssa Federica Rossi
    Via Trento Trieste 86, Formigine (Modena) – Telefono: 392 3142793 – E-mail: info@rossifederica.it
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